Che McLaren e, soprattutto, che Lando Norris; vince la sua 2° gara in carriera davanti a Max Verstappen con un distacco di 23 s; per l’olandese è il miglior risultato possibile quest’oggi; a completare il podio c’è un super Charles Leclerc, gara perfetta sotto ogni aspetto; gran rimonta anche da parte del suo compagno di scuderia fino alla 5° posizione; fantastico risultato anche per Pierre Gasly che ottiene una 9° posizione con l’Alpine.

Ineluttabile Lando Norris con questa McLaren; Andrea Stella ci aveva avvisati che questo weekend sarebbero arrivati ulteriori aggiornamenti che avrebbero contribuito a dare maggior prestazione alla vettura, prestazione che avrebbe dovuto creare un gap tale che, seppur la McLaren non fosse riuscita a costruire un weekend perfetto, non avrebbero avuto problemi a lottare comunque per la vittoria. E così è stato, ma sicuramente nessuno si sarebbe immaginato un gap di 23 s dal 2°. Già dal venerdì si era capito che Norris avrebbe avuto tutte le carte in regola per poter ottenere questa vittoria, avendo eseguito la simulazione di long-run delle Fp1 su un tempo medio di 1:15,3, tempo non raggiunto neppure dal compagno. In qualifica fa un giro mostruoso ottenendo la pole con un distacco di 0,35 centesimi da Verstappen 2°; da considerare anche che il giro di Verstappen era praticamente perfetto, con una guida totalmente al limite possibile della vettura. In gara, nonostante, ancora una volta, una partenza da dimenticare, mantiene la 2° posizione, gestisce la gomma per i giri iniziali, e poi attacca Verstappen, riconquistando così di forza la leadership della Gara dopo 18 giri.

Mentre il weekend di Norris è vicinissimo alla perfezione, quello di Piastri è da rivedere: l’australiano dopo una partenza non perfetta, non si è mai acceso al livello del compagno; ma quello che ha meravigliato maggiormente è il non esser riuscito a superare la Ferrari numero 16, restando ad essa incollato per ben 28 giri senza mai riuscir a trovare l’affondo definitivo. Conosciamo già la forza difensiva di Leclerc, ma la differenza di vettura sembrava non lasciar dubbi su chi sarebbe arrivato a podio, ed è questo il motivo per il quale Leclerc sembra aver compiuto un vero e proprio miracolo: dopo le sessioni di Fp e poi di Qualifica, questo GP aveva preso l’aspetto di un GP di transizione verso Monza, in vista del grosso pacchetto d’aggiornamenti che dovrebbe riportare la Ferrari in corsa per la vittoria; anche nell’intervista di Leclerc dopo la Qualifica, alla domanda se nella gara di oggi si sarebbe potuto ottenere un podio, lui ha risposto: “Ci vorrebbe un miracolo”. E così Charles è divenuto il miracolo Ferrari, conquistando un podio con tutto ciò che aveva per lottare: prima una fantastica partenza che gli permette di superare Sergio Perez, poi, mantenendo il gap di 2 s tra Russell e Piastri davanti a lui, va ai box al giro 25, tentando un inimmaginabile doppio undercut; al giro successivo si ferma soltanto Russell, che si ritrova alle sue spalle; Piastri invece non viene richiamato ai box, avendo, ormai, già subito l’undercut. Si fermerà solo 8 giri più tardi, tentando prima di recuperare il gap perso a causa del pitstop ritardato, e poi di riguadagnare il posto sul podio, come detto, invano.

Fantastica la rimonta anche di Carlos Sainz, partito in sordina, giro dopo giro ha compiuto fantastici sorpassi su Stroll, Alonso e Gasly, finendo nello scarico di Sergio Perez. Su di lui il futuro pilota Williams compirà un mega sorpasso all’esterno di curva 1 al giro 47. Ciò dimostra perfettamente la ‘linea guida della Ferrari’: per tutta la stagione la Rossa ha sofferto molto in qualifica, perdendo con i competitors molti decimi di secondo, mentre in gara erano sempre più competitivi, restando dietro solo di un paio di decimi. Da inizio stagione fino ad ora, gli aggiornamenti hanno avuto progressi altalenanti in base al tipo di pista su cui si corresse; nonostante ciò, la Ferrari è arrivata a girare sugli stessi tempi della Red Bull di Max Verstappen, a tratti essendo anche più veloce, in determinate condizioni, che siano di pista, atmosferiche o di vettura. Tante sono le aspettative in vista del pacchetto aggiornamenti di Monza, che, come detto anche da Fred Vasseur, Team Principal della Ferrari, dovrebbe riportare la Ferrari a lottare per la 1° posizione; certo, il gap aperto oggi dalla McLaren preoccupa e non poco, ma attendiamo le Fp del prossimo venerdì, nella speranza di poter vedere nuovamente il cielo di Monza tinto di Rosso.