GP di Olanda: super grand slam per Pecco Bagnaia; Martin fa del suo meglio ma deve accontentarsi della 2° posizione; rimonta super per Bastianini che arriva 3°; un weekend no per Marc Marquez.
Il GP di Assen è stato conquistato da un perfetto Pecco Bagnaia, sappiamo quanto lui adori questa pista e quanto si trovi a suo agio a correrci; 1° nelle 2 sessioni di libere, 1° in qualifica effettuando IL GIRO perfetto in 1.30,540: nessuna sbavatura, diventa un tutt’uno con la propria Ducati, – quei giri lì, in una stagione, un pilota ne fa soltanto uno o due – arriva a distruggere il precedente record di pista di 8 decimi, siglato da lui stesso la passata stagione; Sprint senza rivali, buonissima partenza che gli permette di restare in testa fin da subito, poi un passo gara senza eguali, girando con tempi da qualifica; in Gara la storia si ripete, altra buonissima partenza, ma stavolta gestisce la gomma per i giri iniziali, fin quando Martin inizia ad avvicinarsi a 5 giri dallo start; da lì Pecco fa un mega giro veloce tirando 5 decimi a Martin distanziandolo di 1.3 s; Pecco vince con un distacco di 2.3 s. Per tutto il weekend Martin è molto veloce, ma già dalla qualifica si è capito che non avrebbe potuto fare meglio di un 2° posto; unica pecca del suo weekend è stato l’impeding a Raul Fernandez nel Q2, che gli è costato tre posizioni in griglia la domenica. Pecco accorcia ulteriormente le distanze nel Mondiale, mettendosi a soli 10 punti da Martin, che manca la vittoria ormai da 3 GP. L’altro pilota Ducati, Enea Bastianini, porta a casa un altro ottimo weekend: dopo una qualifica da dimenticare, in 11° posizione a 1 s dal compagno in pole, effettua due fantastiche rimonte prendendosi la 4° posizione nella Sprint e il podio in 3° posizione in Gara. Subito dietro di lui in 5° posizione nella Sprint e in 4° posizione in Gara c’è Fabio Di Giannantonio con la VR46: qualificatosi 6°, nella gara di domenica perde diverse posizioni allo start per poi andare a riconquistarle tutte in pista; a fine gara si ritrova in 6° posizione, ma grazie alle penalità di Maverick Viñales e di Marc Marquez, sale in 4°. Buon weekend per lui, mentre il suo compagno, Marco Bezzecchi, non è riuscito a trovare il giusto feeling per tutto il weekend: non qualificatosi al Q2, è partito 15° in entrambe le gare, arrivando 11° nella Sprint mentre cade in Gara al 5° giro; weekend da dimenticare. Anche per Marc Marquez è un weekend negativo, a partire dalla qualifica, quando, durante il suo ultimo tentativo, ha davanti a sé Aleix Espargaro, anche lui nel giro, cui tenta di sorpassare con una manovra troppo forzata, va lungo e cade; si qualifica 7° grazie al tentativo precedente. Nella Sprint cade subito al 2° giro: porta troppa velocità e troppa aggressività su un cordolo e ciò fa saltare la moto, il cui controllo Marquez non riesce a riprendere e, quindi, cade. In Gara soffre con la pressione degli pneumatici che non riesce a portare nel delta consentito, per questo motivo lascia passare Di Giannantonio davanti a sé, potendo mettersi in scia e tenere più calde le gomme, monitorando la pressione; ma ciò non salva Marquez da prendere penalità, 16’’ per irregolarità alla pressione gomme per appunto: a detta del pilota mancava un solo giro per entrare nel delta consentito, per precisione 0,01 bar, cifra che, come poi ha ancora affermato, ha perso nel contatto con Bastianini. Marquez termina fisicamente la gara in 4° posizione, con la penalità termina 10°.
Per quanto riguarda il mercato, dopo che la Ducati (Bagnaia-Marquez), l’Aprilia (Martin-Bezzecchi), la KTM (Binder-Acosta) e la KTM GASGAS (Bastianini-Viñales) hanno confermato i propri lines-up per la prossima stagione, arrivano novità anche in casa Honda e in casa Gresini: per il momento Honda ha solamente confermato Luca Marini per la prossima stagione, tenendo quindi ancora un posto vacante, ma nel frattempo, proprio nella giornata di oggi, è arrivata la notizia che Aleix Espargaro sarà il test rider della stagione 2025. Per quanto riguarda Gresini è stato confermato Alex Marquez, ma la notizia riguarda altro: rumors e voci del paddock sembrano dire che Lewis Hamilton voglia acquistare azioni del team motorizzato Ducati; dopo aver firmato con la Ferrari il 7 volte campione del mondo di F1 sembra voler continuare il proprio viaggio in Italia anche in MotoGP. Non aspettiamo altro…